Con l’arrivo dei mesi freddi, la gestione dell’umidità domestica diventa una priorità per molti, non solo per migliorare la qualità dell’aria.
Una soluzione semplice ed efficace che sta guadagnando popolarità è quella di posizionare il sale vicino alle finestre. Questa pratica, pur tradizionale, trova oggi conferme nelle indicazioni di esperti e consumatori, come illustrato recentemente da DECO PROteste, la principale organizzazione portoghese per la tutela dei consumatori.
Il sale, ingrediente essenziale in cucina, si rivela sorprendentemente utile anche per il controllo dell’umidità domestica. La sua capacità igroscopica, ovvero di attrarre e assorbire l’umidità dall’aria, lo rende un rimedio naturale per contrastare la formazione delle tipiche gocce di condensa sulle finestre durante i mesi più freddi.
Secondo le indicazioni diffuse dal portale Informe Brasil e confermate da DECO PROteste, posizionare semplici contenitori con del sale vicino alle finestre può assorbire l’umidità presente, prevenendo così la formazione di muffa e migliorando la qualità dell’aria interna. Questo metodo aiuta a ridurre il rischio di danni ai materiali domestici e i problemi respiratori legati all’aria umida e ai funghi.
Per una corretta applicazione, non è necessario spargere il sale direttamente sulle superfici; è sufficiente lasciare piccole ciotole con sale grosso o fino vicino ai punti critici, ossia le finestre maggiormente esposte alla condensa. Quando il sale diventa duro e compatto, significa che ha assorbito una quantità significativa di umidità ed è il momento di sostituirlo con del sale nuovo.
Consigli pratici per combattere l’umidità domestica
DECO PROteste raccomanda di mantenere un livello di umidità relativa compreso tra il 40% e il 60% per garantire comfort abitativo e prevenire danni materiali. Per misurare con precisione questi valori, è utile dotarsi di un igrometro, dispositivo facilmente reperibile anche a costi contenuti.
Oltre all’uso del sale, ecco alcune strategie efficaci per ridurre l’umidità in casa:
- Coprire le pentole durante la cottura e utilizzare sempre la cappa aspirante per limitare il vapore in cucina.
- Evitare di asciugare i panni all’interno, o almeno garantire una buona aerazione nei locali in cui ciò avviene.
- Arieggiare quotidianamente gli ambienti aprendo le finestre per favorire il ricambio d’aria e la diminuzione della concentrazione di umidità.
- In presenza di situazioni di umidità persistente, valutare l’acquisto di un deumidificatore, che può garantire un controllo costante e più preciso dell’umidità interna.
Queste buone pratiche, integrate con il semplice uso del sale, possono rendere l’ambiente domestico più salubre e confortevole durante la stagione invernale.

L’importanza di un ambiente domestico sano e asciutto (www.lingualombarda.it)
L’eccesso di umidità domestica non solo compromette l’estetica delle abitazioni con la formazione di muffe e macchie, ma può anche causare problemi di salute, in particolare per chi soffre di allergie o patologie respiratorie. La muffa, infatti, è un fattore di rischio riconosciuto per asma, bronchiti e altre affezioni delle vie respiratorie.
DECO PROteste sottolinea come sia fondamentale mantenere un equilibrio ottimale nell’umidità interna. Livelli troppo bassi, infatti, possono provocare secchezza delle mucose e fastidi agli occhi e alle vie respiratorie, mentre un’umidità troppo elevata favorisce la proliferazione di muffe e acari.
Il controllo quotidiano dell’umidità e la prevenzione attraverso metodi semplici come il posizionamento del sale vicino alle finestre rappresentano quindi un intervento efficace e a basso costo per migliorare la qualità della vita domestica.

Il sale come alleato contro l’umidità in casa(www.lingualombarda.it)








