I consigli di Bruno Barbieri - Lingualombarda.itDai Caraibi alla costiera amalfitana, Barbieri racconta come i viaggi influenzano la sua cucina e consiglia mete autentiche tra mare, cultura e sapori per ogni stagione.
Bruno Barbieri, celebre chef e personaggio televisivo noto per la sua raffinata cucina e la sua presenza carismatica sul piccolo schermo, ha da sempre coltivato una passione profonda per i viaggi, in particolare per le crociere. Attraverso il suo blog «I Miei Viaggi» e i social, Barbieri condivide spesso le sue esperienze di viaggio, rivelando come queste abbiano influenzato anche la sua visione culinaria. Aggiornando il suo racconto con le mete più recenti, lo chef si conferma un appassionato esploratore del mondo, con un occhio di riguardo per destinazioni ricche di storia, cultura e sapori autentici.
Consigli di viaggio di Bruno Barbieri per l’autunno e l’inverno
La vacanza ideale per Bruno Barbieri rimane quella in crociera, un’esperienza che ha iniziato nel lontano 1979 con un viaggio in nave verso New York. Da allora, Barbieri ha navigato tra le acque delle Canarie, dei Fiordi Norvegesi, di Barcellona e dei Caraibi, luoghi che gli hanno permesso di scoprire non solo paesaggi mozzafiato ma anche tradizioni culinarie uniche. Tra le sue mete preferite emergono anche Malta, dove ha apprezzato i tesori culturali dell’arcipelago, e Marrakech, città in cui ha trovato una forte presenza di albergatori italiani che, secondo lui, portano un valore aggiunto alla tradizione locale dei riad, fondendo ospitalità italiana e fascino nordafricano.
Il Marocco, in particolare, è descritto come un paese ricco di storia e sapori: «Un luogo dove si assapora una cucina straordinaria, fatta di prodotti eccellenti e spezie incredibili», racconta Barbieri. Le città di Marrakech e Agadir rappresentano per lui una finestra sulla magia del mondo arabo, un’esperienza sensoriale che continua a richiamarlo.
Sul suo profilo TikTok, lo chef ha recentemente celebrato la costiera amalfitana, definendola un luogo dove «si mangia da Dio», sottolineando ancora una volta l’importanza del legame tra territorio e cucina.
Venezuela vacanza da sogno – Lingualombarda.it
Barbieri suggerisce come mete ideali per i mesi più freddi località dove l’acqua è protagonista, sia essa marina o lacustre. «Il mio luogo ideale per una vacanza è dove c’è l’acqua, una spiaggia o una stanza con una grande vetrata che affaccia sul mare», spiega. Questa preferenza non lo limita alle classiche destinazioni balneari: tra le sue esperienze più suggestive ci sono hotel immersi nell’Amazzonia e tende nel deserto africano, dimostrando una grande apertura verso luoghi selvaggi e autentici.
Un luogo speciale nel cuore dello chef è l’arcipelago di Los Roques in Venezuela, un paradiso corallino nel Mar dei Caraibi formato da circa 50 isole. La sua isola preferita è Gran Roque, «un posto pazzesco per le spiagge, il mercato del pesce e le persone», un luogo dove sembra che il tempo si sia fermato. A differenza delle mete turistiche più affollate, come le Maldive, Los Roques conserva un’atmosfera selvaggia e autentica: qui la doccia si fa con l’acqua piovana e il pescato del giorno diventa il pranzo. «Non ci sono alberghi di lusso o grandi operatori turistici, ma solo posade, antiche case di pescatori trasformate in strutture ricettive», racconta Barbieri, che ha instaurato legami di amicizia profondi con gli abitanti del posto.
