Curiosità

Ti basta questo ingrediente per pulire la carta da parati in un attimo: non la rovini mai più

Carta da ParatiTi basta questo ingrediente per pulire la carta da parati in un attimo - lingualombarda.it

Polvere, macchie o muffa? Ogni tipo di carta da parati richiede una pulizia diversa: ecco come farla tornare perfetta senza prodotti aggressivi.

Quando la carta da parati è sporca, l’effetto sull’ambiente è immediato: l’aria sembra più pesante e le pareti perdono luminosità. Eppure, mantenerla pulita è più semplice di quanto si pensi. Serve solo conoscere il tipo di materiale e usare il metodo giusto. Le carte da parati, infatti, non sono tutte uguali: alcune si lavano con acqua e sapone, altre si puliscono solo a secco. L’obiettivo è eliminare polvere, aloni e odori senza danneggiare la superficie decorativa.

Per cominciare, spolverate sempre con un panno in microfibra, ideale per catturare la polvere senza graffiare. Per raggiungere le parti alte, basta fissare il panno al manico di una scopa. Chi ha carte da parati spesse può usare anche l’aspirapolvere con beccuccio morbido. Se invece la carta è delicata o non lavabile, meglio scegliere un panno elettrostatico, perfetto per attrarre le particelle senza inumidire.

I rimedi naturali per ogni tipo di carta da parati

Le carte viniliche, in tessuto o in acrilico, sono le più resistenti. Si lavano facilmente con un panno umido imbevuto di acqua calda e sapone liquido neutro. Dopo aver eliminato le macchie, asciugate con un panno morbido per evitare aloni. Le carte non viniliche, invece, non devono mai essere bagnate. Si spolverano delicatamente e, se compaiono piccole macchie, si interviene solo localmente con una gomma pane o una gomma bianca da cancellare.

Carta da Parati

I rimedi naturali per ogni tipo di carta da parati -lingualombarda.it

La fibra di vetro è molto robusta e resiste a detergenti non abrasivi: basta una soluzione di acqua e sapone, passata con una spugna morbida. La carta in cellulosa, più fragile, richiede prodotti naturali come amido di riso, utile per assorbire l’unto: si applica sulla macchia, si lascia agire per venti minuti e poi si rimuove con un panno asciutto.

Le carte in tessuto (lino, seta, rafia) devono essere pulite solo a secco con l’aspirapolvere. Per le macchie difficili è meglio rivolgersi a un professionista. Le carte in bambù non tollerano acqua: si puliscono con panni asciutti e movimenti leggeri. Le carte ibride, che combinano fibre naturali e sintetiche, vanno mantenute spolverate quotidianamente, senza umidità.

Un rimedio semplice ma efficace per smacchiare consiste nel poggiare sulla macchia alcuni fogli di carta assorbente e passarvi sopra un ferro da stiro tiepido: il calore farà sciogliere l’unto, che verrà catturato dalla carta. Questo metodo funziona anche per le macchie ingiallite. Evitate sempre candeggina e solventi, troppo aggressivi, che rischiano di scolorire i motivi decorativi.

Come eliminare muffe e cattivi odori

La muffa è uno dei problemi più comuni: si forma quando la stanza è umida o poco ventilata. Per eliminarla, preparate una soluzione di acqua e aceto bianco in parti uguali e spruzzatela delicatamente sulla macchia, tamponando con una spugna ben strizzata. In alternativa, si può usare olio di melaleuca (tea tree oil), dalle proprietà antimicotiche, diluito in acqua. Non bagnate troppo la carta, soprattutto se non è lavabile: l’umidità eccessiva la rovina.

Se la carta da parati emana odori sgradevoli, come quello di fumo o cibo, si può intervenire con una soluzione di acqua calda, soda e detergente per piatti. Passatela con un panno umido, insistendo solo sulle zone più impregnate. La soda aiuta a neutralizzare gli odori, mentre il sapone scioglie il grasso. Chi preferisce un metodo più delicato può appoggiare sulle pareti ciotole di bicarbonato o aceto, che assorbono naturalmente i cattivi odori nel tempo.

Un ultimo consiglio: pulite la carta da parati almeno una volta al mese, soprattutto se vivete in città o fumate in casa. Evitate di esagerare con il sapone, perché potrebbe rendere le pareti appiccicose. E ricordate che ogni piccolo gesto di cura aiuta a mantenere vivi i colori e la bellezza del vostro rivestimento.

Change privacy settings
×