Dormire bene è una questione di equilibrio, e anche i dettagli contano. Un eccesso o un uso improprio di vitamine può compromettere un meccanismo delicato come il sonno.
Il sonno è salute, si dice. Ma quando è sano e coerente con la sua funzione, ossia quella di ricaricare il corpo e la mente. Nonostante la stanchezza però, spesso ci si trova a girarsi e rigirarsi nel letto senza riuscire ad abbandonarsi tra le braccia di Orfeo. Prima di pensare che lo stress o il cambio di stagione siano i responsabili, potresti voler dare un’occhiata a un aspetto spesso sottovalutato: le vitamine che assumi. Sì, perché anche un semplice integratore può alterare il modo in cui dormi.
Negli ultimi mesi, diversi esperti del sonno hanno acceso i riflettori su un legame curioso ma reale tra alcune vitamine e la qualità del riposo notturno. Molte persone assumono integratori per combattere la stanchezza o migliorare la concentrazione, ma non sempre sanno che alcune sostanze – se prese nel momento sbagliato o in quantità eccessiva – possono disturbare i ritmi naturali dell’organismo. Il risultato? Notti agitate, risvegli precoci e quella sensazione di non aver mai dormito abbastanza.
Il sonno, infatti, non è solo questione di “chiudere gli occhi”. È un processo regolato da orologi biologici interni – i ritmi circadiani – che dipendono da numerosi fattori, tra cui la luce, le abitudini quotidiane e… anche la chimica del corpo. E qui entra in gioco una vitamina insospettabile, fondamentale per molte funzioni ma potenzialmente “stimolante” per chi ne assume troppa: la vitamina B12.
La vitamina B12 e il suo ruolo nascosto nel sonno
La vitamina B12 è nota per i suoi benefici: contribuisce alla produzione di energia, sostiene il sistema nervoso e aiuta la formazione dei globuli rossi. Tuttavia, come spiega in un’intervista il medico Raj Dasgupta – esperto di medicina del sonno – “alcune vitamine possono influenzare in modo diretto la produzione di melatonina e i ritmi circadiani”. In altre parole, anche se non ci pensiamo, ciò che introduciamo con un integratore può modificare il modo in cui il cervello regola il ciclo sonno-veglia.

Un uso scorretto di integratori, in particolare della vitamina B12, può alterare il sonno e compromettere la qualità del riposo-lingualombarda
Un livello troppo alto di vitamina B12 nel sangue può agire come un “caffè biologico”, rendendo più difficile addormentarsi o mantenere un sonno profondo. Il medico Alex Dimitriu, psichiatra e specialista del sonno, spiega che questa vitamina, coinvolta nei processi energetici, “può risultare eccessivamente stimolante per alcune persone, soprattutto se assunta nelle ore serali”. Il risultato è un sonno frammentato o un risveglio anticipato, spesso accompagnato da una sensazione di agitazione.
Se hai iniziato da poco a prendere un integratore di B12 e hai notato che dormi peggio, il primo passo è semplice: verifica il momento dell’assunzione. Gli esperti consigliano di prenderla al mattino, insieme alla colazione, per evitare che interferisca con la fase di rilassamento serale.

Dormire bene dipende dall’equilibrio tra corpo e mente, ma anche le vitamine e i ritmi circadiani giocano un ruolo decisivo-lingualombarda






