Gita in Umbria (www.lingualombarda.it) Nel cuore dell’Umbria, tra dolci colline e antichi uliveti, si erge un borgo medievale che cela una storia fatta di misteri e fascino.
Narni, conosciuta nell’antichità come Narnia, è un luogo dove passato e presente si intrecciano, regalando ai visitatori un’esperienza unica tra vicoli di pietra, monumenti storici e una città nascosta sotto i propri piedi.
La sua importanza storica e culturale si riflette anche nell’ispirazione che ha fornito a C.S. Lewis per la celebre saga fantasy Le Cronache di Narnia, consolidando il borgo come una meta imprescindibile per gli amanti della storia e della letteratura.
Narni: un gioiello medievale tra storia e leggenda
Situata nella provincia di Terni, Narni è un comune di circa 17.700 abitanti, i cosiddetti “narnesi”, e conserva intatto il suo carattere medievale. Fondata in epoca romana con il nome di Narnia, il borgo è stato testimone di eventi storici cruciali che hanno segnato il destino dell’Italia centrale. La sua posizione strategica, tra la Valle del Nera e le vie di comunicazione antiche, come la famosa via Flaminia, ha reso Narni un centro di rilievo sin dai tempi degli Osco-Umbri e della Roma antica.
Passeggiando per il centro storico si incontrano testimonianze architettoniche di grande valore, come il Palazzo dei Priori e il Palazzo Comunale, custodi delle vicende politiche medievali, e la Cattedrale di San Giovenale, con i suoi mosaici preziosi, il chiostro romanico e i cori lignei risalenti al Medioevo. Dominante il paesaggio è anche la Rocca Albornoz, fortezza del XIV secolo che sovrasta il borgo, simbolo di una città che ha saputo resistere e vigilare nei secoli.
La città nascosta: Narni Sotterranea e i suoi segreti (www.lingualombarda.it)
Oltre all’innegabile bellezza della città visibile, Narni custodisce un mondo sotterraneo che affascina per il suo mistero e la sua storia. Dietro una discreta porta in pietra, situata in Via San Bernardo 12, vicino alla Chiesa di San Domenico, si apre l’accesso a Narni Sotterranea, un percorso ipogeo scoperto nel 1979 da un gruppo di speleologi.
Questa città segreta si sviluppa nei cunicoli e nelle stanze scavate nella roccia, un tempo rifugio di fede, silenzi e paura. Il tour guidato conduce i visitatori attraverso la chiesa rupestre di Santa Maria della Rupe, decorata con affreschi trecenteschi dai colori ancora intensi, fino ai resti di una domus romana con la sua antica cisterna. Tra i luoghi più suggestivi si trova la cosiddetta Stanza dei Tormenti, legata al Tribunale dell’Inquisizione, dove il tempo sembra essersi fermato nel buio delle sue pareti.
La visita termina nella cella graffita, uno spazio angusto ma carico di significato, dove i prigionieri incidevano segni e preghiere, lasciando un messaggio di speranza e libertà che ancora oggi commuove chi entra in contatto con questa realtà sotterranea.
Narni oggi: un patrimonio vivo e una meta turistica in crescita
Nel 2025, Narni continua a essere un punto di riferimento culturale e turistico grazie al suo patrimonio storico, artistico e naturale. Il Comune, guidato dal sindaco Lorenzo Lucarelli dal 2022, promuove iniziative volte a valorizzare il centro storico e a migliorare l’accessibilità ai siti di interesse, come la Rocca Albornoz e Narni Sotterranea.
Recenti ordinanze comunali regolano, ad esempio, l’accensione degli impianti termici negli edifici privati, garantendo comfort e rispetto dell’ambiente, con fasce orarie ben definite per il riscaldamento. Questo mostra l’attenzione dell’amministrazione verso il benessere dei cittadini e la sostenibilità.
Il borgo mantiene vive tradizioni secolari, come la suggestiva Corsa all’Anello, rievocazione storica che richiama ogni anno centinaia di appassionati, e offre un ricco calendario di eventi culturali che animano l’anno con spettacoli, mostre e appuntamenti letterari.
Narni si conferma dunque una città dalle molteplici anime: un luogo dove il passato non è solo memoria, ma una realtà da scoprire passo dopo passo, anche attraverso le sue porte nascoste e i segreti sotterranei che continuano a raccontare storie di fede, coraggio e speranza.
