Il Lago Maggiore, tra Italia e Svizzera, è la meta perfetta per chi cerca bellezza, quiete e prezzi accessibili senza rinunciare al fascino del nord
In Italia non mancano i laghi spettacolari, ma c’è un luogo che sta attirando l’attenzione dei viaggiatori europei come alternativa al Lago di Garda, offrendo la stessa bellezza paesaggistica a un costo nettamente più basso. Si tratta del Lago Maggiore, uno specchio d’acqua che si estende tra Piemonte, Lombardia e Canton Ticino e che sta diventando una delle mete più apprezzate per chi cerca relax, natura e cultura lontano dal turismo di massa. Negli ultimi anni, sempre più turisti – italiani e stranieri – scelgono questa destinazione non solo per i panorami suggestivi, ma anche per la possibilità di risparmiare senza rinunciare al comfort. Se il Lago di Garda, soprattutto in alta stagione, è ormai diventato una meta piuttosto costosa, il Lago Maggiore offre strutture più accessibili, ristoranti dai prezzi contenuti e una vivibilità che ricorda i luoghi d’altri tempi.
Il Lago Maggiore, il “fratello minore” che conquista per fascino e tranquillità
Con i suoi 212,5 chilometri quadrati di superficie, il Lago Maggiore è il secondo lago più grande dell’Italia settentrionale dopo il Garda, e occupa un territorio che per l’80% appartiene all’Italia e per il restante 20% alla Svizzera. Questa posizione lo rende una meta ideale per chi ama i paesaggi alpini, i borghi storici e i percorsi naturalistici. Sul versante italiano, tra le tappe da non perdere c’è Arona, città affacciata sull’acqua con un suggestivo centro medievale, un piccolo porto e spiagge tranquille. Dalla sua riva si può ammirare la Rocca di Angera, una fortezza del X secolo parzialmente ricostruita dopo le distruzioni napoleoniche. Poco più a nord si trova Verbania, conosciuta per i suoi giardini botanici e per la vista mozzafiato sul lago.

le Isole Borromee, piccoli gioielli che custodiscono giardini e palazzi d’epoca – lingualombarda.it
Altre località imperdibili sono Stresa, con le sue ville liberty e l’eleganza dei caffè sul lungolago, e le Isole Borromee, piccoli gioielli che custodiscono giardini e palazzi d’epoca. Da non perdere anche il Monastero di Santa Caterina del Sasso, aggrappato a una scogliera e con una delle viste più spettacolari dell’intero bacino. Attraversando il confine, il lato svizzero del lago riserva altre meraviglie. Il borgo di Ascona, ad esempio, è noto per i mercatini artigianali e per la vivace scena artistica, mentre Locarno incanta con il suo Festival del Cinema e il Santuario della Madonna del Sasso, meta di pellegrinaggi e simbolo del luogo. Poco distante si trovano le Isole di Brissago, un piccolo paradiso botanico che ospita più di duemila specie di piante provenienti da tutto il mondo, immerse in un microclima unico.
Quando visitare il Lago Maggiore e dove soggiornare spendendo poco
Uno dei motivi che rende il Lago Maggiore così amato è la sua accessibilità economica. Pernottare qui costa in media molto meno rispetto al Lago di Garda, soprattutto se si opta per appartamenti o campeggi nelle aree circostanti. Le colline che circondano Verbania, ad esempio, offrono sistemazioni panoramiche a prezzi contenuti, ideali per chi ama la tranquillità e i percorsi a piedi o in bicicletta. Un’altra opzione conveniente è rappresentata dai campeggi lungo la Ciclovia del Lago Maggiore, perfetti per chi desidera esplorare il territorio pedalando o muoversi liberamente senza spese di trasporto.
Il periodo migliore per visitare il lago è tra settembre e ottobre, quando le temperature restano miti e i colori autunnali trasformano il paesaggio in uno spettacolo naturale. In questi mesi, il turismo rallenta e le località tornano alla loro autenticità, permettendo di apprezzare ogni scorcio con calma, tra riflessi dorati sull’acqua e tramonti che si specchiano tra le montagne. Il Lago Maggiore è, a tutti gli effetti, una destinazione capace di sorprendere: offre la stessa magia del Garda, ma con un’atmosfera più intima, prezzi più leggeri e la sensazione di scoprire un luogo ancora autentico. Una meta che merita di essere vissuta almeno una volta, per capire quanto la bellezza, a volte, sappia essere anche semplice ed economica.