Tra torri merlate, mura millenarie e panorami che raccontano secoli di storia, i castelli di Spagna rappresentano un itinerario unico nel cuore del Medioevo europeo.
Esplorare i castelli della Spagna significa immergersi in un racconto fatto di conquiste, cavalieri e leggende. Le fortezze disseminate in tutto il territorio iberico testimoniano secoli di storia militare, architettura e cultura, offrendo un viaggio che unisce paesaggio e memoria. Queste imponenti costruzioni, perfettamente conservate, si stagliano tra montagne, valli e pianure, ricordando il ruolo strategico che ebbero nel corso del Medioevo.
Le fortezze del nord: tra Templari e monarchi
Tra i castelli più emblematici della Spagna settentrionale c’è il Castello di Ponferrada, nella provincia di León. Conosciuto come Castello dei Templari, fu costruito dai Cavalieri Templari per difendere i confini nord-occidentali del regno. Nel 1924 venne dichiarato Monumento Nazionale e oggi appartiene al Comune di Ponferrada. Le sue mura raccontano ancora l’epopea dei Templari, tra leggende di tesori nascosti e segreti dell’Ordine.
A Segovia sorge l’Alcázar, uno dei monumenti più iconici del paese, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1985. La sua elegante struttura, risalente al XII secolo, ha ispirato lo stesso Walt Disney per il castello di Biancaneve e i sette nani. Con le sue torri appuntite e la posizione panoramica, domina la città come una fiaba sospesa nel tempo.
Scendendo in Andalusia, il Castello di Burgalimar, a Baños de la Encina (Jaén), è considerato il più antico castello ancora esistente in Spagna. Costruito tra il X e il XII secolo dagli Almohadi, mantiene intatte le sue torri e le mura di pietra sabbiosa che si tingono d’oro al tramonto.
A nord, in Navarra, il Castello di Olite, conosciuto come Palazzo dei Re di Navarra, rappresenta uno dei più raffinati esempi di architettura civile gotica in Europa. Le sue torri, le decorazioni scolpite e i giardini interni rievocano un’epoca di splendore e cortigianeria.
Dall’Andalusia all’Aragona: tra scenari cinematografici e pietre leggendarie
Proseguendo verso sud, si incontra il Castello di Almodóvar del Río, nella provincia di Córdoba. Eretto in epoca musulmana, è una delle fortezze medievali meglio conservate d’Europa. Le sue mura perfettamente restaurate hanno fatto da sfondo a numerose produzioni cinematografiche, tra cui la celebre serie Il Trono di Spade, dove è stato trasformato in Alto Giardino.

Castello di Almodóvar del Río – lingualombarda.it
Nella provincia di Teruel sorge invece il suggestivo Castello di Peracense, riconoscibile per la pietra rossa di rodeno che ne costituisce la struttura. Costruito nel XIII secolo sui resti di una fortezza islamica, si integra con il paesaggio roccioso circostante, creando un effetto visivo straordinario.
Più a ovest, nella provincia di Cáceres, si trova il Castello di Trujillo, costruito nel IX secolo dagli arabi e conquistato dai cristiani nel 1232. La sua posizione dominante sulla collina di Cabeza del Zorro offre una vista spettacolare sull’intera regione dell’Estremadura.
Il viaggio prosegue in Aragona, dove si erge l’imponente Castello di Loarre (Huesca), considerato uno dei più spettacolari castelli romanici d’Europa. È stato scelto come set per film come Le crociate – Kingdom of Heaven di Ridley Scott. Le sue torri e i bastioni sembrano ancora difendere il paesaggio roccioso ai piedi dei Pirenei.
I castelli del centro e del sud: tra nobiltà e Rinascimento
In Catalogna, il Castello di Cardona, vicino Barcellona, un tempo residenza nobiliare, oggi accoglie visitatori come Parador Nacional, parte della rete spagnola di dimore storiche. Dormire tra le sue mura significa rivivere la storia circondati da un panorama mozzafiato sulla valle del Cardener.
Ad Almería, il Castello di Vélez-Blanco incarna il Rinascimento spagnolo. Costruito all’inizio del XVI secolo da Pedro Fajardo, primo marchese di Vélez, conserva un aspetto esterno da fortezza militare, ma all’interno rivela l’eleganza di un palazzo signorile. Il suo cortile, capolavoro architettonico, è oggi esposto al Metropolitan Museum of Art di New York.
Infine, alle porte di Madrid, sorge il maestoso Castello di Manzanares el Real, edificato nel XV secolo sul sito di una chiesa romanico-mudéjar. Appartenuto alla Casa di Mendoza, è uno dei castelli meglio conservati della comunità madrilena. Con le sue torri, le finestre gotiche e gli stemmi nobiliari, rappresenta un ponte tra il tardo Medioevo e l’arte rinascimentale.
Ogni castello della Spagna custodisce una parte di storia, e visitarli significa percorrere le vie della memoria europea. Tra pietre antiche, leggende templari e paesaggi infiniti, queste fortezze continuano a vegliare, silenziose, su un passato che non smette mai di parlare.

Palazzo dei Re di Navarra - lingualombarda.it









