Un’indagine svela la presenza di sostanze tossiche nei bastoncini di pesce: solo Frosta, Iglo e Ocean Sea superano i controlli di qualità e sicurezza.
Considerati un classico della cucina veloce, amati soprattutto dai bambini, i bastoncini di pesce sono da anni tra i prodotti più acquistati nei banchi surgelati. Tuttavia, un’indagine condotta dalla rivista tedesca Öko-Test solleva nuove e importanti preoccupazioni sulla loro sicurezza alimentare.
Il test ha analizzato 19 marchi di bastoncini di pesce surgelati, valutandone la qualità, la composizione e la sostenibilità della pesca. I risultati non sono incoraggianti: più della metà dei prodotti esaminati è risultata di scarsa qualità, con la presenza di sostanze considerate potenzialmente tossiche e livelli di trasparenza molto bassi riguardo alla provenienza del pesce.
Sostanze pericolose oltre i limiti consigliati nei bastoncini di pesce
Tra le sostanze individuate, i ricercatori di Öko-Test hanno rilevato tracce significative di 3-MCPD ed esteri glicidilici degli acidi grassi , composti che si formano durante i processi industriali di raffinazione degli oli vegetali. Questi elementi sono considerati possibili agenti cancerogeni se assunti in quantità elevate. Gli esperti ricordano che la dose giornaliera massima raccomandata dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) è estremamente bassa, eppure alcuni prodotti superano tali soglie in modo preoccupante.
Secondo il test, un bambino che consuma cinque bastoncini di pesce in un pasto potrebbe ingerire fino alla metà della quantità giornaliera massima consentita di 3-MCPD. Un dato che mette in evidenza la necessità di controlli più severi e di una maggiore attenzione da parte dei produttori.
L’indagine non si è limitata agli aspetti chimici. Öko-Test ha valutato anche la sostenibilità delle pratiche di pesca e la trasparenza delle aziende riguardo l’origine della materia prima. Molte marche non forniscono informazioni chiare sul tipo di pesce utilizzato o sull’area di pesca, e in diversi casi le metodologie non risultano conformi ai criteri ambientali raccomandati.

Sostanze pericolose oltre i limiti consigliati nei bastoncini di pesce – lingualombarda.it
In mezzo ai risultati negativi emergono, fortunatamente, tre eccezioni positive. Secondo il test i marchi Frosta, Iglo (equivalente tedesca di Findus ) e Ocean Sea (marchio distribuito nei supermercati Lidl ) sono gli unici ad aver superato pienamente i controlli di qualità.
Questi prodotti si distinguono per la buona qualità delle materie prime, la trasparenza sull’origine del pe livelli ridotti di sostanze contaminanti . Un segnale che dimostra come sia possibile conciliare convenienza e sicurezza alimentare, anche nel settore dei surgelati.
Un risultato solo “sufficiente”, invece, è stato assegnato a Bofrost, mentre gli altri marchi esaminati non hanno raggiunto la soglia di sicurezza minima stabilita dai ricercatori.

I bastoncini di pesce sono pieni di sostanze tossiche: solo 3 marche si salvano - lingualombarda.it






